Chiesa di S. Anna
La Chiesa di Sant' Anna
Alla chiesa di S. Anna; secondo tradizione la seconda chiesa più antica del Borgo, il centro storico comunale, di Maratea. si associa una leggenda che mischia storia e fede.
Si racconta che la piccola chiesa del rione Casaletto, in origine una piccola cappella del XIV secolo, fosse andata in rovina durante i secoli.
Nel XIX secolo, le sorelle Virgallite di S. Chirico Raparo, entrambe suore del Convento del Rosario , ricevettero in sogno la preghiera di S. Anna, che chiedeva al popolo di Maratea di rinnovare la devozione verso di lei, riattando la sua cappella.
Le sorelle, il mattino seguente, comunicarono il loro sogno a Giuseppe Ciciararo detto “il Cantore”, che passava ogni giorno sotto la finestra della loro cella per andare al suo podere.
Il “Cantore” subito cominciò a diffondere il desiderio di S. Anna, e il popolo di Maratea, in breve tempo, diede a Ciciararo una grande quantità di elemosine che permisero non solo di sistemare la cappella, ma di farla diventare la chiesetta attuale.
Ancora oggi si può leggere, sotto l’altre maggiore, la dedica di devozione del Ciciararo datata 1846.

CHIESA DI SANT'ANNA A MARATEA
SPAZIO DISPONIBILE
Le opere d'arte della Chiesa
La piccola chiesa di Sant' Anna a Maratea conserva un bel quadro della Sacra Famiglia, opera di L. Fiumarelli del 1862, e due gruppi scultorei.
Il primo rappresenta S. Anna e la Madonna e il secondo S. Gioacchino e la Madonna, entrambi XIX secolo.
Al lato sinistro si trova un quadro della Trinità e gli Evagelisti.
SPAZIO DISPONIBILE
Visita la Chiesa di Sant' Anna
Per raggiungere la Chiesa:
Zona pedonale; lasciare l'auto in uno dei parcheggi del Centro Storico e proseguire a piedi.